venerdì 25 febbraio 2011

Recensione Red di Kerstin Gier

"Mi sentii strattonare in aria all'improvviso. Avevo lo stomaco sottosopra. La strada si trasformò in un fiume grigio davanti ai miei occhi. Quando tornai a vedere chiaramente, scorsi un'auto d'epoca che girava l'angolo mentre io ero inginocchiata sul marciapiede e tremavo di paura. C'era qualcosa che non andava nella via. Era diversa dal solito. Il presentimento che mi aveva assalito si andava trasformando lentamente ma irrevocabilmente in un'agghiacciante certezza. Sapevo perfettamente cosa era successo. Lo sapevo e basta. E sapevo anche che doveva esserci stato un errore. Ero finita in un'altra epoca. Non era successo a Charlotte. Era successo a me. Qualcuno doveva aver commesso un errore madornale."

Come promesso, eccomi qui a parlarvi di Red, bellissimo romanzo -compresa la copertina che trovo favolosa- pubblicato da Corbaccio. Libro tanto atteso e decantato da tutti, potevo dopo averne organizzato il giveaway, non leggerlo? Assolutamente no! Non aspettavo altro. Premetto che era da un pò di tempo che non "divoravo" un libro in due giorni, ma vi assicuro che con questo romanzo mi è venuto naturale non riuscire a staccarmi dai personaggi e dalla storia. Una storia coinvolgente sin dalle prime pagine, in cui ci viene presentata la protagonista, lei, Gwendolyn Sheperd: sedici anni e mezzo, carnagione chiara, lunghi capelli neri e splendidi occhi azzurri. Come tutte le ragazze della sua età va a scuola, la seconda superiore all'istituto Saint Lennox High School di Londra. Ha un'amica del cuore di nome Leslie e abita in bellissimo palazzo antico nel cuore della città.

"Quindi?" direte voi. Nulla è come sembra!

La famiglia di Gwendolyn -Gwen per gli amici- non è una come tante. Oltre ad essere molto numerosa, nasconde un grande segreto... da generazione in generazione un membro della famiglia Montrose eredita il "gene" che gli permette di compiere viaggi nel tempo, rivivendo epoche passate.

Un dono o una maledizione?

E' quello che si domanda spesso Gwen, soprattuto ora che sua cugina Charlotte si sta preparando al suo primo grande salto nel passato. Molte sono state le rinunce che ha dovuto fare e molte le cose che ha dovuto imparare, sotto la guida meticolosa della nonna -Lady Arisa- e della madre Glenda, sorella di Grace madre di Gwendolyn.

Altri personaggi interessanti?

I fratelli minori di Gwen: Nick e Caroline, la zia Madeleine soprannominata "Maddy", sorella del defunto Lord Montrose, marito di Lady Arisa, che ha un dono che non è quello di poter viaggiare nel tempo, bensì di avere delle visioni prevedendo il futuro, anche se spesso non vengono prese molto sul serio. Ultimo personaggio bizzarro in casa Montrose: il maggiordomo Mr Bernhard che sembra sapere molto più di quanto in realtà faccia credere.

Ma andiamo a conoscere più da vicino la nostra Gwen.

Gwen è una ragazza carina, ciò nonostante, vicino alla cugina Charlotte così altezzosa e sicura di sè, si sente sempre a disagio, sempre fuoriluogo, specialmente a casa. Per fortuna può contare sull'affetto sincero della sua compagna nonchè migliore amica Leslie con cui condivide tutto, compreso il segreto della sua famiglia. Leslie è anche l'unica a credere al dono di Gwen, quello di poter vedere i fantasmi, cosa che le accade sin da bambina ma che la sua famiglia attribuisce a una buona dose di fantasia e voglia di attenzione. Oltre a Leslie infatti, Gwen ha un amico fantasma: James, che incontra tutte le mattine a scuola, nella nicchia in fondo alle scale... fantasma cortese ed educato di nobile famiglia che non sa di essere morto e che si aggira disperatamente per l'edificio sperando che qualcuno lo veda e lo riconosca.

Ma a casa Montrose cosa sta per accadere?

Tutto sembra andare come previsto: Charlotte, come Gwen, si sta avvicinando ai diciassette anni e comincia ad accusare i primi sintomi fisici che preannunciano l'arrivo imminente del suo primo salto temporale.

"Un viaggio incontrollato nel tempo si preannuncia in genere con alcuni minuti, a volte ore o persino giorni di anticipo, con giramenti di testa, mancamenti allo stomaco e/o alle gambe. Molti gene-portatori riferiscono anche dolori al capo simili a emicranie. Il primo salto nel tempo -denominato anche salto iniziatico- avviene tra il sedicesimo e il diciassettesimo anno di vita del gene- portatore."

Dalle Cronache dei Guardiani, volume 2, Regole generali.

Peccato che oltre a Charlotte, anche Gwen non si senta bene... Forse un'influenza? Lei crede sia questo, fino a quando la sua passeggiata sotto la pioggia per andare a comprare le deliziose caramelle al limone di zia Maddy al negozio di Selfridges, si trasforma in un vero incubo: improvvisamente Gwen si sente male e passata quella strana sensazione di mancamento riapre gli occhi guardandosi intorno stupita e confusa. La strada e lo scenario intorno a lei hanno assunto un aspetto diverso: auto d'epoca, carrozze con cavallo... edifici che prima c'erano e ora non ci sono più... Tutto sembra il set di un film tratto da un racconto di Henry James! Non può essere davvero successo! Non a lei, almeno...

Oppure qualcuno ha fatto un errore di calcolo e Charlotte non è la prescelta viaggiatrice della famiglia Montrose?

Tra segreti svelati e altri ancora da svelare, la nostra protagonista si ritroverà in un nuovo mondo fatto di vestiti stile Rococò, parrucche cotonate, corsetti e merletti... Incontrerà il famoso conte di Saint Germain e la società segreta dei Guardiani, ma sarà davvero possibile fidarsi di loro? Scoprirà ben presto che la sua vita è in pericolo, ma per mano di chi? Al suo fianco in questa avventura mozzafiato non poteva mancare un degno protagonista maschile, dal capello fluente e dagli occhi smeraldo: Gideon l'undicesimo viaggiatore, che con la sua arroganza e presunzione si farà detestare da Gwen a tal punto da farla innamorare...

O sarà lui per primo a innamorarsi di lei?
"Opale e ambra, la prima coppia, s'avanza, canta agata, che del lupo ha sembianza, con acquamarina in si bemolle -solutio! Seguono smeraldo e citrino -coagulatio!- le due corniole gemelle in scorpione, e giada, numero otto, digestione. In mi maggiore: tormalina nera, zaffiro in fa, rischiara la sera. E subito appresso ecco diamante, undici e sette, leone rampante. Projectio! Scorre il tempo così lento, rubino è principio e fine del movimento."

Dagli scritti segreti del conte di Saint Germain


Dodici cifre, dodici viaggiatori nel tempo, dodici pietre preziose, dodici tonalità musicali, dodici acendenti, dodici passi per creare la pietra filosofale...

Un romanzo intrigante, scritto dalla Gier con uno stile fluido, di facile lettura e comprensione nonostante i tanti particolari, quali nomi, luoghi e date da ricordare. Un libro semplice e nello stesso tempo ricco di suggestioni e di personaggi e dove c'è tutto e ancora molto da scoprire... "a voi l'ardua sentenza", personalmente un libro che rileggerei volentieri e questa è una serie che seguirò con molto interesse.

Buona lettura!










giovedì 24 febbraio 2011

Editrce Nord: da oggi in libreria...

L'Altare dell'Eden di James Rollins

Dopo aver conquistato i lettori con i romanzi della Sigma Force e le nuove avventure di Jake Ramson, James Rollins torna alle origini presentandoci un thriller mozzafiato, già divenuto bestseller negli Stati Uniti.


Tra
ma

Iraq, Aprile 2003. Baghdad è appena stata conquistata dall'esercito americano : la città è in preda all'anarchia e, mentre i soldati cercano di arginare rapine e saccheggi, alcuni uomini s'intrufolano nel giardino zoologico, aprono le gabbie e liberano tutti gli animali. Nessuno può immaginare che quel gesto, in realtà, è soltanto un diversivo per introdursi nei sotterranei dello zoo, che ospitano un laboratoriao segreto per lo sviluppo di armi biologiche. E dove è in corso un esperimento rivoluzionario...

New Orleans, oggi. Un peschereccio naufragato sulle coste della Luisiana, i membri dell'equipaggio morti e, nella stiva, un carico clandestino di animali esotici: è questo lo scenario che si presenta alla veterinaria Lorna Polk, chiamata dalle autorità per prestare le prime cure ai preziosi animali. Incuriosita dalle loro strane e inusuali caratteristiche fisiche, e soprattutto dalla loro stupefacente intelligenza, Lorna sospetta che siano le cavie di audaci esperimenti genetici e decide d'indagare sulla provenienza di quel misterioso carico. Tuttavia, mentre uno degli animali scappa tra le paludi del Mississipi, seminando il caos, lei sarà costretta ad affrontare una verità sconvolgente, e si troverà a un passo dallo svelare un segreto che risale all'origine della stessa razza umana...

L'autore

James Rollins è stato per vari anni un apprezzato veterinario ma, a un certo punto della sua vita, ha deciso di anteporre al lavoro le sue tre più grandi passioni: la speleologia, le immersioni subacquee e soprattutto, la scrittura:




La Mappa di pietra -Nord 2006-


L'Ordine del Sole nero -Nord 2007-


Il Marchio di Giuda -Nord 2007-



La Città sepolta -Nord 2008-



L'ultimo Oracolo
-Nord 2009-



La chiave dell'Apocalisse -Nord 2010-


Grazie a questi romanzi James Rollins è diventato uno degli autori di libri d'avventura più amato dai lettori e ha conquistato anche il pubblico più giovane con il libro "L'ombra del Re"


Trama

Yucatán, Messico. Si dice che la Montagna delle Ossa sia un luogo maledetto. Si dice che chiunque abbia osato avventurarsi nella giungla per scalarla non sia più tornato indietro. Ma i coniugi Ransom non si sono lasciati intimorire e hanno scoperto un segreto straordinario. Un segreto che però non potranno raccontare a nessuno... Londra, tre anni dopo. Un'antica moneta maya, spezzata a metà, è l'unico ricordo che Jake e Kady hanno del padre e della madre, spariti in circostanze misteriose durante una spedizione archeologica in Messico. E quindi con un misto di orgoglio e di speranza che accettano l'invito del British Museum per l'inaugurazione della mostra allestita coi reperti rinvenuti sulla Montagna delle Ossa: potrebbe essere l'occasione per trovare un indizio su cos a sia realmente accaduto ai loro genitori. E infatti un oggetto enigmatico attira subito l'attenzione di Jake: una piramide maya in miniatura, che presenta un intaglio di forma identica ai frammenti di moneta da cui lui e la sorella non si separano mai. Spinti dalla curiosità, i ragazzi li incastrano nella piramide e succede l'incredibile: all'improvviso non sono più a Londra, ma a Calipso, una terra magica abitata da civiltà scomparse da secoli. Spaesati e atterriti, i giovani Ransom dovranno attingere a tutto il loro coraggio per sopravvivere in quel mondo sconosciuto e pericoloso, perché sul loro destino incombe l'ombra del re Teschio, un malvagio stregone che stava aspettando proprio l'arrivo di Jake...


La Sposa e la Vendetta di Jacqueline Carey

Ecco l'attesissimo seguito di "Il Principe e il Peccato" seconda serie appartenente alla famosissima saga fantasy-erotica Kushiel's Legacy. Continano le appassionate vicende del principe Imriel e della sua sposa Dorelei.
Per chi non conoscesse questa bellissima saga ecco brevemente le tre serie da cui è composta:

Prima serie su Phèdre composta da tre libri:
  • Il Dardo e la Rosa


  • La Prescelta e l'Erede

  • La Maschera e le Tenebre



Seconda serie su Imriel composta da:
  • Il Trono e la Stirpe

  • Il Principe e il Peccato

  • La Sposa e la Vendetta
Corsivo

La terza serie -Naamah Trilogy- è ancora inedita in Italia: i primi due libri sono usciti in America nel 2009 e nel 2010, mentre il terzo sarà pubblicato a Giugno 2011.

mercoledì 23 febbraio 2011

Da domani 24 Febbraio 2011 in libreria...

La ragazza del libro dei fuochi di Jane Borodale
Leggereditore
Euro 14.00-Pagine 448


Trama

Londra 1752. Fra i vicoli umidi di pioggia si aggira la giovane Agnes Trussell, con in tasca una manciata di monete rubate e nel grembo una vita che cresce suo malgrado. Ma una porta si apre all’improvviso nel buio e Agnes si ritrova ad accettare un impiego come apprendista in un laboratorio di fuochi d’artificio. Mentre impara a muoversi in un mondo fatto di polveri esplosive, gesti prudenti e tentativi malriusciti, la ragazza conquista lentamente la fiducia dell’enigmatico John Blacklock e si unisce alla sua missione: creare i fuochi più spettacolari che l’occhio umano abbia mai visto. I mesi corrono, e per Agnes diventa sempre più complicato celare il suo segreto agli sguardi ambigui della signora Blight, la governante che controlla ogni sua mossa. Ma in una casa dove nulla è ciò che sembra, il destino può prendere pieghe inaspettate e neanche la fervida immaginazione di Agnes prevede ciò che il futuro ha in serbo per lei.



Intime Promesse
di Sherry Thomas
Leggereditore
Euro 10.00-Pagine 336


Trama

Da oltre dieci anni sono separati dall’oceano: lei a Londra, lui a New York. Il matrimonio tra lord e lady Tremaine è perfetto, basato sul rispetto, la cortesia e... la distanza. Difficile trovare un compromesso migliore per la società vittoriana. Nessuno si spiega, però, cosa possa aver messo fine a una passione così intensa. Uno scomodo segreto, l’orgoglio dettato da parole troppo a lungo taciute e un’ambizione spregiudicata hanno deciso per loro. Ma adesso una richiesta di divorzio sconvolge l’equilibrio finora mantenuto. Un accordo privato e una scadenza che rimanda tutto all’anno seguente decideranno se la coppia più invidiata di Londra sarà in grado di ricucire gli strappi del tempo oppure se dovrà separarsi per sempre. Riusciranno i capricci del destino a scalfire un sentimento sincero, un desiderio che arde nel profondo del cuore?


Correte in libreria!!!

domenica 20 febbraio 2011

Recensione di "Il vampiro-Storia vera" di Franco Mistrali


Recatosi a Monaco per superare un grave lutto, uno scrittore trova conforto nell’amicizia del conte Alfredo Kostia, giovane aristocratico polacco, che lo accoglie nella sua villa. L’artista scopre nel nuovo amico un animo sensibile e malinconico, e, soprattutto, un tragico segreto collegato ad un misterioso quadro, raffigurante una biancovestita Ofelia. Durante una gita, Kostia rimane profondamente turbato alla vista di una donna bellissima ed inizia a correre come un forsennato. Come racconta allo scrittore, si tratta proprio della modella del quadro, la donna da lui amata un tempo. Pia Ludowiska, però, è morta dieci anni prima tra le sue braccia, ed il conte è convinto che sia diventata una vampira. La sua idea si rafforza quando, all’esumazione del corpo, nella bara vengono rinvenuti solo un anello d’oro con un rubino e un medaglione con ritratto.

Prima di iniziare a parlare di questo libro, mi sembra doveroso spendere due parole per l'autore, lo scrittore e giornalista Franco Mistrali che sono orgogliosa sia, o meglio, sia stato il primo scrittore italiano a introdurre il tema vampiresco in letteratura.
Il Barone Luigi Francesco Corrado Gaetano Mistrali nasce a Parma il 27 Luglio del 1833. Per lo più autore di trattati e romanzi storici, nel 1861 pubblica la sua prima opera di carattere fantastico: la raccolta I Racconti del Diavolo-Storia della Paura, un'antologia ricca di suggestioni sepolcrali e orrori alla Poe e alla Hoffmann.
Qualche anno più tardi, esattamente nel 1869, pubblica Il Vampiro-Storia vera considerato uno dei progenitori del fantastico italiano.


Il romanzo

Chiunque vedendo il titolo di questo libro penserà che questo romanzo sia incentrato sulla figura del vampiro, del soprannaturale. Con mia grande sorpresa invece, leggendo capitolo dopo capitolo, mi sono sorpresa nel rendermi conto di quanto questa mia idea fosse sbagliata.
Il romanzo di Mistrali è strutturato su di una trama piuttosto fitta e molti sono i personaggi incontrati tra le pagine di questo libro.
Il "narratore" di cui, cosa molto curiosa, non si conosce il nome, è un personaggio importante nella vicenda, ma prima di tutto è spettatore di una tragedia che racconta al lettore dal suo punto di vista.
In questo libro troviamo, oltre alle numerose citazioni storiche e mitologiche, una serie di intrighi, complotti, tradimenti, rapimenti e amori, passioni travolgenti e tragiche allo stesso tempo.
Ciò che mi ha sorpreso è la figura di Pietro Ledru, ispettore del Servizio Segreto francese: abile nel travestimento e dalle spiccate doti investigative; aspetto interessante visto che parliamo di un romanzo pubblicato per la prima volta quasi 150 anni fa, ma in cui già si coglie un evidente elemento "giallo".

Il luogo dove si svolge gran parte della nostra storia è Monaco, delizioso principato dove l'inverno passa senza fermarsi e roseti e gelsomini inebriano le tranquille notti primaverili.
Una grande perdita, la morte dell'amata Ada, porta lo scrittore ad allontanarsi dalla terra natia per dimenticare. Qui conosce uno dei protagonisti di questa storia: il Conte Alfredo Kostia, giovane polacco appartenente a una delle più antiche e nobili famiglie della Polonia russa. I due sono subito legati da una forte simpatia, ma anche il Conte nasconde un segreto, una tragica vicenda che ha segnato per sempre la sua vita e il suo cuore.

Tutto comincia con un quadro raffigurante una giovane donna pallida e bellissima vestita di bianco, raffigurata dall'artista come " La pallida Ofelia".

Il segreto che Kostia porta nel cuore è legato a quel quadro e a ciò che esso rappresenta?

Da qui una serie di avvenimenti si susseguono portando il lettore a porsi mille domande.

Chi è quella donna meravigliosa che fa perdere la testa a Kostia e che assomiglia così terribilmente a Pia Ludowiska, la donna ritratta nel quadro?
La principessa Matella è davvero chi dice di essere?

Lo stesso principe di Monaco, Carlo III, aiuterà il nostro scrittore a trovare le risposte che cerca, spalleggiato dall'importante figura di Pietro Ledru, già citato in precedenza, che investigherà nascondendosi sotto le mentite spoglie di cameriere al servizio della famiglia.
Un vero amore travolgerà l'animo provato del nostro malinconico "narratore": sarà un colpo di fulmine a segnare il suo destino. La giovane Eva riuscirà a scaldare nuovamente il suo cuore.

"Come nasce l'amore? Ecco un problema insolubile per la infinita varietà delle soluzioni. Il vero amore, quell'amore che domina tutta una vita, è una rivelazione, un colpo di folgore: è il riconoscersi di due anime che si sono amate in un'altra vita remota. Un tale amore è rarissimo: esso è insieme croce e delizia, tormento e gaudio: quando si manifesta è prepotente come la tempesta; grande, epico, sfolgorante, si circonda di nuvole cupe e di splendori vivacissimi: la virtù lo eleva alle celsitudini della gloria e del genio: il vizio lo sprofonda negli abissi del delitto; felice, crea il poema, ispira l'arte; disgraziato, arma la mano del geloso assassino o del povero suicida."

La bellezza di questo libro?

Tutto è scritto tra le righe ma nulla è certo e scontato. Lo scrittore lascia libero sfogo alla fantasia di chi legge disseminando lungo il romanzo briciole di indizi e di parole non dette.
La figura del vampiro non è vista come la vediamo noi ora: è come una minaccia "astratta", che forse c'è eppure non ci è dato modo di vederla. L'ombra di una terribile setta, accusata di orribili vendette e giustizie private, forse persino bevitori di sangue, del sangue delle loro vittime : La setta dei Vampiri... ma lascio a voi il piacere di scoprirne di più.


I punti forti di questo romanzo?


Sicuramente le descrizioni bellissime e sognanti che ti trasportano indietro nel tempo in epoche lontane e misteriose, la trama mai monotona, ben costruita e ricca di colpi di scena che spingono il lettore ad appassionarsi alla storia, con la curiosità crescente di scoprire cosa accadrà nelle pagine seguenti.


Punti deboli?

Uno soltanto: le riflessioni molto belle e ricche, con collegamenti storici interessanti, ma che a mio modesto parere, a volte si dilungano troppo, anche per più pagine, fuorviando da ciò che accade realmente nella storia.


Riassumendo

Un libro assolutamente particolare che merita di essere letto; per gli amanti del fantasy, per chi ama i romanzi storici e il genere giallo in tutte le sue sfaccettature.

Un ringraziamento speciale va alla Casa Editrice Keres che mi ha dato la possibilità di recensire questo libro per voi.
Arrivati a questo punto non mi resta che augurare a tutti... una buona lettura!
Volevo ricordare a tutti i lettori che per il momento il libro è ordinabile solo alla casa editrice Keres



sabato 19 febbraio 2011

Giveaway di Red, Kerstin Gier!


Finalmente il 17 Febbraio 2011 è uscito questo libro che tanto aspettavamo, edito dalla casa editrice Corbaccio.
Red è il primo romanzo della trilogia Edelstein Trilogie -La trilogia delle Gemme- che ha già riscosso un grande successo in Germania. Una miscela affascinante di fantasy, romance e fantascienza.


Ecco qui di seguito i tre libri che compongono la serie:
  • Rubinrot -rubino- 2009 (Red 2011)
  • Saphirblau -zaffiro- 2010
  • Smaragdgrün -smeraldo- 2010

Trama

Gwendolyn Sheperd è un’adolescente dei nostri giorni. Ha sedici anni e abita in una grande casa nel cuore di Londra con madre, zia, prozia, nonna, sorella, fratello e cugina. La sua è una famiglia un po’ speciale, perché si tramanda un gene che permette di viaggiare nel tempo. Come se non bastasse, Gwendolyn ha pure la dote personalissima di vedere – e parlare – con gli spiriti dei morti
Il primo a rendersi conto della straordinaria caratteristica ereditaria della famiglia era stato il conte di Saint Germain, un antenato vissuto nel XVIII secolo che, dopo approfonditi studi sull’argomento, aveva creato la società dei “Guardiani” votati alla custodia del segreto e del “cronografo”, strumento fondamentale che permette ai viaggiatori di muoversi senza troppi
rischi in altre epoche.
Dodici sono i viaggiatori nel tempo, aveva scoperto il conte, nati in diversi periodi storici e legati ciascuno a una pietra preziosa e a una nota musicale. L’obiettivo era di raccogliere una goccia di sangue di ciascuno di essi nel cronografo, per chiudere il cerchio e svelare così il segreto dei segreti, un mistero di cui solo lui è a conoscenza.

Forse la pietra filosofale?
Forse l’immortalità?

Ma in che modo Gwendolyn è coinvolta, qual è il suo ruolo all’interno dei guardiani?
E che cosa ha a che fare con lei l’affascinante ma freddo Gideon?

E la cugina Charlotte sembra improvvisamente avercela con lei?

In un susseguirsi di colpi di scena e di sorprese, di
avventure e di smarrimenti, la nostra eroina scoprirà molte cose di sé, della sua famiglia e del mistero che avvolge i guardiani del tempo.

Ma molte cose restano ancora da scoprire…




L'autrice

Kerstin Gier è autrice di fortunati bestseller al femmin
ile, sempre ai primi posti delle classifiche in Germania. Dal suo libro Uomini e altre catastrofi è stata tratta una serie televisiva che ha avuto molto successo in patria. Ha vinto il DeLiA Literaturpreis, il premio più prestigioso dedicato alla narrativa dei sentimenti. La sua scrittura è accattivante e ironica, i suoi romanzi sono avventurosi e coinvolgenti. Kerstin vive nel Nord Reno-Westfalia con la sua famiglia.




Come promesso ec
co il Giveaway di Red!


Volete provare a vincere la copia del libro messa in palio? Niente di più semplice! Innanzitutto cosa fondamentale è essere registrati tra i followers del Literary Cafè. Se non lo siete... cosa aspettate? Correte! Lasciate un commento "corposo" sullo speciale e cosa importante, compilate il modulo sottostante con tutti i dati richiesti -ATTENZIONE inserite il nickname con cui siete registrati al blog, altrimenti non sarà ritenuto valido- e buona fortuna!cosa
Volete aiutare la dea bendata guadagnando qualche punto extra per il concorso? Supportate l'iniziativa inserendo il banner dello special giveaway sul vostro blog o condividendo il link sul vostro profilo facebook. I link verrano visionati e avrete così la possibilità di guadagnare fino a un massimo di tre punti.


Special banner



Il concorso avrà inizio oggi 20 Febbraio 2011 e si chiuderà lunedì 7 Marzo 2011
Il nome del vincitore verrà comunicato sul blog martedì 8 Marzo 2011. Un bellissimo regalo per la festa della donna!
Mi raccomando partecipate numerosi!




mercoledì 16 febbraio 2011

Scrivere che passione... le poesie di Annalisa Mola


Come ogni settimana, rieccoci nuovamente insieme per la nostra rubrica "Scrivere che passione".
Dopo avervi proposto i lavori di Morgana e Alexia è ora la volta di Annalisa che ci delizierà con le sue poesie e con cui, come d'abitudine faremo una chiaccherata.
Ora basta dilungarmi in parole, buona lettura!




SILENZIO…

Silenzio.

Il corpo nero

Risplende sotto la luna.

Agile amante della notte

quieta, aspetti la tua preda

nascosta.

Strega ammaliatrice,

gli occhi tuoi risplendono,

freddi smeraldi, nell’oscurità.

Poi sazia ti addormenti

mentre il vento ti culla

e la signora con la falce in mano

ti sussurra parole d’amore.



9 MAGGIO 1999


Quercia dalle robuste radici,

con i tuoi gentili rami

mi proteggi in un sicuro abbraccio,

avvolgente e materna culla.

E imperturbabile,

aspetti il vento pungente

che crudele ti scuote senza pietà,

e paziente,

poi attendi il sole che con i suoi raggi

fa rinascere nuove gemme,

eterna giovinezza.


Serena e sorridente

accogli la fine pioggia

e sfidi la tempesta,

mentre lacrime di verde linfa

bagnano la tua regale corteccia,

le tue forti radici

e nutrono le tue tenere fronde.



Bene Annalisa, sono contenta di averti qui con me al Literary Cafè. Ti va se mentre chiaccheriamo un pò ci beviamo una bella tazza di caffè? Ormai è un rituale irrinunciabile!

A-Ciao Gloria, sono molto felice di questo invito e accetto volentieri una tazza di caffé: al caffé non si dice mai di no!

Prima di parlare delle tue poesie e delle tue passioni, vuoi dire due parole per presentarti a tutti gli amici che ci seguono?

A-Due parole su di me? Mi chiamo Annalisa, vivo nella provincia di Milano e da sei anni ho aperto un asilo nido che si chiama "Baby Birba", anche se per me è il "mio bambino"; oltre ai bambini, le mie più grandi passioni sono il leggere - sempre e ovunque - e lo scrivere, soprattutto poesie - quando ho tempo e l'ispirazione.

Fantastico Annalisa! Un asilo nido, impegnativo ma bellissimo e ricco di soddisfazioni! Veniamo a noi, vuoi raccontarci come sono nate queste tue poesie?

A-La mia prima poesia è nata per un po' per scommessa, durante il secondo anno alle superiori. Da quel momento ogni evento e, in particolar modo, ogni stato d'animo sono diventati spunti per scrivere.

Volevo soffermarmi in modo particolare sulla tua seconda poesia: 9 Maggio 1999. Come mai proprio questa data?

A-Questa poesia è dedicata alla mia mamma e il titolo è la data della "festa della mamma" nell'anno 1999. Questa poesia, incorniciata a dovere, è stato il mio regalo per quella occasione.

Che pensiero carino! Questo ci dimostra che tutto nasce dalle emozioni e dai sentimenti, cosa può darci ispirazione se non l'amore?
Questa è una domanda che faccio a tutte gli amici che hanno partecipato a questa rubrica: com'è nata questa tua passione per la scrittura e la lettura, e che generi preferisci?

A-Ahahahahah! Rido perché è la stessa domanda che mi hanno posto i miei amici e le mie colleghe quando li assillo con titoli vari che consiglio caldamente, ma il tono è ben diverso!!!
A parte gli scherzi, la mia passione per i libri è nata alle elementari, ma probabilmente è genetico, perché anche mia madre è un'accanita lettrice. Da lì la mia passione ha toccato diversi generi: a nove anni ho scoperto Agatha Christie e i suoi gialli, alle medie gli horror, alle superiori i thriller e oggi sono orientata verso gli urban fantasy; a queste letture ho sempre affiancato letterature più tradizionali, i classici che ti "obbligano" a leggere a scuola - con la differenza che io non mi sono mai sentita obbligata a farlo! La passione per lo scrivere è nato pari passo a quella per il leggere.

Come sostengo sempre io, non c'è libro che non meriti di essere letto, qualsiasi genere sia. Dev'esserci però un unico punto comune in ogni tipo di lettura: l'emozione e la comunicazione.
Tornando alla scrittura, preferisci comporre poesie oppure hai l'idea di scrivere un romanzo -se non l'hai già scritto- oppure dei brevi racconti? Hai qualcosa di pronto nel cassetto che vorresti pubblicare?

A-Guarda Gloria, diciamo che mi sono concentrata sulle poesie perché era il "mezzo" a me più congeniale per esprimere ciò che sentivo. Confesso che nel cassetto ho anche qualche racconto breve, ma non ho mai pensato di farli uscire da quel cassetto. Inoltre, visto che alcune mie poesie sono state pubblicate in raccolte, questo mi ha incentivato a continuare con questo genere.

Dai mai dire mai nella vita, chissà che un giorno quei racconti che custodisci gelosamente nel cassetto non decidano di uscire...
Bene Annalisa, io ti ringrazio davvero per il tempo che mi hai dedicato e spero di poter leggere presto e magari recensire qualcosa di tuo. Continua così!
Un abbraccio Gloria.

A-Grazie a te Gloria per questa splendida opportunità! E' stato veramente un piacere chiaccherare con te. Ne approfitto per farti i miei complimenti per questo blog che trovo meraviglioso! Buona serata e a presto.



domenica 13 febbraio 2011

La mia recensione di... Morto in Famiglia di Charlaine Harris



Trama

Dopo aver subito torture e sopportato la perdita di persone care nel corso della breve ma letale Guerra degli Esseri Fatati, Sookie Stackhouse è ferita nel corpo e nell'anima ed è infuriata. I sentimenti che ritiene di provare per il vampiro Eric Northman sono praticamente l'unico aspetto piacevole della sua esistenza, ma proprio a causa della loro relazione, lui è tenuto sotto stretta osservazione da parte del nuovo re dei vampiri. Inoltre le conseguenze dell'outing dei mutaforme cominciano a farsi sentire, e i suoi contatti con il branco di Shreveport coinvolgono sempre più Sookie. La cosa peggiore, però, è che anche se la porta di comunicazione con il mondo fatato è stata chiusa definitivamente, ci sono alcuni esseri fatati che sono rimasti dal lato umano. E uno di essi è infuriato con Sookie. Decisamente molto infuriato...


Come molti di voi ricorderanno, a Dicembre avevo anticipato -in uno speciale dedicato a questa serie- l'uscita per il mese di Gennaio 2011 di Morto in Famiglia, ultimo romanzo pubblicato dalla Delos sulla nostra Sookie Stackhouse. Voci di corridoio dicono che la Harris abbia confermato l'uscita di altri tre libri di questa serie e io personalmente ne sono davvero felice!


La mia recensione su Morto in Famiglia?
Beh, io sono di parte, perchè non nascondo di adorare sia i libri che la serie televisiva True Blood, arrivata già alla sua terza edizione, ma voglio essere onesta -devo sempre esserlo quando si tratta di libri- i primi romanzi di questa saga mi sono piaciuti, ma non sono stati appassionanti e dinamici come invece si sono rivelati essere i successivi. Possiamo definirli "introduttivi" alla storia, ci presentano per lo più la figura di Sookie -che mi piace moltissimo- e quella del vampiro Bill -che non amo particolarmente-; la trama ruota quindi intorno a questi due personaggi.
Mi fa piacere che molte amiche dopo aver letto il primo romanzo "Finchè non cala il buio", mi abbiano chiesto consiglio domandandomi se valeva la pena continuare a leggere questa saga... e io oggi più di allora sono convinta nel rispondere: "Sì, ne vale davvero la pena, perchè non rimarrete deluse!"



Negli ultimi libri la vita di Sookie è diventata più interessante di una telenovela!
Come molti ormai sapranno, la sua relazione con l'affascinante Eric si sta rivelando sempre più importante per entrambi, tanto che lei lo definisce ufficialmente il "suo ragazzo".



S: "Lo so benissimo e mi dispiace davvero di tormentarti con i miei problemi, ma sei il mio ragazzo, e parte dell'essere un buon compagno consiste nel saper ascoltare."
E: "Il tuo ragazzo" ripetè "suona... strano. Io non sono affatto un ragazzo!"



Ma Sookie non può permettersi il lusso del "e vissero tutti felici e contenti", non ancora perlomeno...


Amelia -amica di Sookie nonchè strega dalle grande capacità, ma un pò maldestra- fa ritorno alla sua casa di New Orleans per sistemare questioni in sospeso con la sua congrega e per continuare l'apprendistato con la sua mentore Octavia, vecchia strega molto potente che deve aiutarla e guidarla nello sviluppare i suoi poteri.
Sookie si sente triste, sola, ma non fa in tempo ad asciugare le lacrime per l'abbandono dell'amica che una persona si presenta alla sua porta chiedendo ospitalità: si tratta di Claude, suo cugino fae che dopo la guerra con gli esseri fatati, dice di sentire terribilmente la mancanza della sorella gemella Claudine, morta nel tentativo di proteggere la stessa Sookie. Claude non è proprio mister simpatia, anzi, e l'idea di averlo come coinquilino non le fa fare i salti dalla gioia, ma come può in coscienza dirgli di no? Sua sorella ha sacrificato la vita per lei... anche se tuttavia la sua richiesta le appare molto strana. Claude starà nascondendo qualcosa di importante? Quale sarà la vera ragione che ha spinto una persona fredda ed egoista come lui a chiedere aiuto alla cugina? Sookie troverà le risposte che cerca, ma saranno tutte intrise di sangue.


Molti sono i personaggi che accompagneranno la nostra protagonista in questa nuova avventura... qualche esempio? Che ne dite del creatore di Eric che spunta dal nulla con a fianco un nuovo figliastro dal passato molto particolare e dalla mente distorta, capace di uccidere senza provare nessuna pietà anche i suoi simili? Ovviamente questa visita inaspettata renderà Eric ancora più instabile di quanto già non sia, visti i problemi che Victor Madden -rappresentante in Luisiana di Felipe de Castro Re del Nevada, quindi suo diretto superiore- gli sta creando, cercando di screditarlo in ogni modo possibile e immaginabile per prendere possesso e comando dell'Area Cinque al suo posto. Ovviamente l'astio di Victor nei confronti di Eric su chi ricadrà secondo voi? Beh non voglio dire altro a riguardo, se no vi tolgo tutto il divertimento!


Altri personaggi che compariranno nella vita di Sookie... che ne dite di una nuova vampira di nome Judith Vardamon, "sorella" di Bill, creata dalla vampira Lorena? Eh sì, sara proprio Sookie a rintracciarla e a condurla tra le braccia di Bill, preoccupata per le gravi condizioni di quest'ultimo in seguito all'avvelenamento da argento causatogli dal morso di un fae nella battaglia con gli esserei fatati, da poco conclusa. Solo il sangue di una "discendente" potrà impedire a Bill di morire e visto che la sua creatrice Lorena è stata uccisa mesi prima da Sookie... rimane solo questa possibilità. Vedremo se il nostro vampiro malato, dal cuore spezzato, riuscirà a trovare conforto nella vicinanza di Judith.






Altro personaggio affascinante che ormai tutti conosciamo è Alcide, capo dei mannari di Shreveport, caldo, passionale, virile... ma molto sfortunato in fatto di donne! Ricordate Debbie Pelt? Aveva tormentato il povero Alcide fino a provare ad uccidere Sookie per gelosia, ma purtroppo la situazione le sfuggì di mano e ora riposa nel bosco vicino casa di Sookie da più di un anno. Ora che sembra aver trovato una nuova compagna, scopre - in seguito a un cadavere del branco trovato nella prorpietà della nostra sfortunata Sookie- di essere stato tradito dalla sua donna addirittura con il suo comandante in seconda, in cui riponeva la massima fiducia... povero cucciolo! A parte il fatto di non nascondere la speranza di aver sempre voluto fare coppia fissa con la nostra eroina, Alcide si rende conto che rimarrà da solo a leccarsi le ferite ancora per un bel pò.
Questo cadavere ritrovato nella proprietà di Sookie è stato messo per caso oppure fa parte di un piano ben preciso, con il solo scopo di incolpare lei dell'accaduto?
Sembrerebbe proprio la seconda ipotesi, soprattutto dopo che la polizia riceve una soffiata sul posto dove ritrovare il corpo ormai senza vita di un uomo.
Povera Sookie! Meno male che a farla sorridere ci penserà un uomo davvero speciale! No, non sto parlando di Eric, ma di Hunter, figlio di sua cugina Hadley, che aveva avuto prima di diventare una vampira. Immaginatevi come dev'essere divertente stare con un bambino telepate di cinque anni! Terribilmente divertente! Soprattutto quandi vi dimenticate che non siete più le sole a poter leggere i pensieri nella testa altrui...
Claude: "Non posso dare una sbirciatina?Lui non lo saprà mai. Ho sentito parlare di quanto Eric sia avvenente. Solo una sbirciatina?"
Sookie: "No" ribattei, ben sapendo che avrei fatto meglio a tenere d'occhio quella porta finchè Claude non fosse uscito di casa. Potevo scommetterci il culo che non si sarebbe limitato a una sbirciatina.
Hunter: "Cos'ha il tuo culo, Zia Sookie?"
Sookie: "Oops! Perdonami Hunter. Ho detto una parolaccia" mi scusai, seccata perchè non volevo che Claude sapesse quello che avevo pensato. Lo sentii ridere mentre chiudeva la porta del bagno.
Bene ragazzi che altro posso dirvi se non di correre in libreria a comprare questo libro? Mentre per chi ancora non avesse avuto l'occasione di leggere questa saga, beh cosa aspettate? Andate a dare una sbirciatina al mio speciale sui libri di Sookie finora pubblicati!
E come sempre vi auguro... una buona lettura!